spotlight obesitàRecentemente il problema dell’obesità nell’età pediatrica è drasticamente aumentato assumendo rilevanza sociale nei paesi sviluppati. Negli Stati Uniti, negli ultimi tre decenni, la presenza di obesità nei bambini e negli adolescenti è più che raddoppiata, colpendo ogni anno un bambino su tre, tanto che nel 2011 la campagna di sensibilizzazione del movimento “Strong4Life” ha lanciato il grido “Stop Childhood Obesity”. Anche in Italia il problema non è da sottovalutare in quanto la prevalenza di sovrappeso e obesità risulta la più elevata d'Europa. I risultati di un'indagine promossa dal Ministero della Salute indicano che all'età di 9 anni circa il 21,3% dei bambini è in sovrappeso ed il 9,3% è obeso. Per questo, si è giunti a parlare di obesità infantile come la “nuova epidemia” detta anche “globesity”.

L’Istituto di Fisiologia Clinica, grazie allo staff che opera nel laboratorio di Biochimica e Biologia Molecolare, si occupa da anni di questa tematica, in particolare in relazione allo studio e utilizzo di nuovi biomarcatori per meglio comprendere i meccanismi molecolari dell'obesità infantile e dei disordini metabolici ad essa correlati.

Il recente lavoro “Screening and identification of putative Long non-coding RNA in childhood obesity: evaluation of their transcriptional levels" accettato dalla rivista “Biomedicines” (Impact Factor 6.08), conferma proprio l’importanza di questi biomarcatori nello studio dell’obesità infantile.

L’articolo, a prima firma Manuela Cabiati, pubblicato in collaborazione con la Pediatria di Pisa (Unità di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica, Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale AOUP), è parte di una tematica più ampia che il laboratorio di Biochimica e Biologia Molecolare, sotto la responsabilità della Dott.ssa Silvia Del Ry, porta avanti da molti anni.  Questo studio, insieme alla pubblicazione di altri numerosi lavori innovativi sull'obesità infantile, rappresenta un ulteriore importante step nella comprensione dei meccanismi molecolari alla base di questa patologia.

Sotto un breve abstract del lavoro e la lista completa degli autori:

Abstract: I Long non-coding RNAs (LncRNAs) e i microRNAs sono coinvolti nella patogenesi dell’obesità, una patologia ad eziologia multifattoriale caratterizzata da infiammazione, complicanze cardio-metaboliche, aumentato rischio di cancro e altre co-morbidità. La sovra/sotto regolazione dei LncRNAs e dei microRNAs può giocare un ruolo importante in questa patologia al fine di identificare nuovi marcatori diagnostici e prognostici. Lo scopo dello studio è stato quello di identificare i LncRNA circolanti di tipo infiammatorio in soggetti adolescenti obesi (n=54) e di valutare se la loro espressione si comportasse in modo diverso rispetto a quella ottenuta negli adolescenti normopeso (n=26). Per avere una visione più completa, è stata anche analizzata l'espressione di alcuni miRNA circolanti legati all'obesità (miR-33a, miR-223, miR-142, miR-199a, miR-181a, miR-4454). I LncRNA e i miRNA sono stati estratti simultaneamente da campioni di plasma e amplificati mediante Real- Time PCR. Tra gli 86 LncRNA analizzati con “custom pre-designed plates”, solo quattro LncRNA (RP11-347E10.1, RP11-10K16.1, LINC00657, SNHG12) sono risultati espressi sia negli adolescenti normopeso che negli adolescenti con obesità e solo il LncRNA SNHG12 è risultato sovra espresso in questi ultimi (p=0,026). I miRNA circolanti hanno mostrato una tendenza ad aumentare nei soggetti obesi, ad eccezione dell'espressione del miR-181a. I LncRNA e i miRNA sono inoltre risultati essere correlati con alcuni parametri clinici e metabolici. I nostri risultati suggeriscono l'importanza di questi nuovi biomarcatori per comprendere meglio i meccanismi molecolari dell'obesità infantile e dei disordini metabolici ad essa correlati.

 

b92JMIH8BTzPwW1c

 

Autori: Manuela Cabiati 1, Martina Fontanini1, Manuel Giacomarra1, Gianfranco Politano2, Emioli Randazzo3, Diego Peroni3, Giovanni Federico3 and Silvia Del Ry1

1 Biochemistry and Molecular Biology Laboratory, CNR, Institute of Clinical Physiology, Pisa Italy
2 Department of Control and Computer Engineering, Politecnico di Torino, Italy
3 Unit of Pediatric Endocrinology and Diabetes, Dep. Clinical and Experimental Medicine, University of Pisa, Italy)