claudio de lazzari 2IFC è orgoglioso del riconoscimento recentemente conferito all’Ing. Claudio De Lazzari, della UOS di Roma, da parte della Università GEOMEDI della Georgia, per – come si legge dalle motivazioni – le sue “ricerche, con applicazioni in ambito clinico ed educativo, di modellistica numerica finalizzata allo studio dell’interazione tra il sistema cardiovascolare, i diversi dispositivi per l’assistenza meccanica circolatoria e per l’assistenza meccanica ventilatoria. L’uso dei modelli implementati permette di sviluppare protocolli per la gestione dei devices, mirati al perseguimento delle migliori performance dell’emodinamica e dell’energetica ventricolare”.

Il percorso scientifico dell’Ing. De Lazzari ha fatto sì che egli sia Coordinatore dell’Unità di Ricerca “Telecardiologia & Applicazioni Cliniche di Modelli Numerici di sistemi Biologici”, dell’Istituto Nazionale per le Ricerche Cardiovascolari (INRC), nonché Esperto per la valutazione di progetti di ricerca per il MiUR, MiSE, diverse Regioni italiane, Deutsche Forschungsgemeinschaft (DFG - German Research Foundation), Technology Agency of the Czech Republic (TA - CR) e per il Framework Programme for Research and Technological Development of Republic of Cyprus. Membro del Consiglio Scientifico dell’Istituto Nazionale per le Ricerche Cardiovascolari.

Le sue principali linee di ricerca riguardano: modelli numerici e idraulici del sistema cardiovascolare; modelli numerici di dispositivi per l’assistenza meccanica circolatoria e ventilatoria; protocolli per la gestione di pompe per l’assistenza ventricolare a flusso pulsato e a flusso continuo (test in-vivo di pompe cardiache a flusso pulsato); modelli numerici del circolo coronarico dedicati alla predizione degli effetti causati da ischemia coronarica. Inoltre ha sviluppato applicazioni diagnostiche e terapeutiche nell’ambito di sistemi esperti di ausilio alla diagnosi studio d’identificazione di parametri non facilmente misurabili. Utilizza simulatori per predire quali cambiamenti saranno indotti nello stato del paziente da una determinata strategia terapeutica suggerita dal sistema esperto. Sviluppa package software di simulazione numerica per ricerca e formazione. Si interessa dello studio delle ontologie nel settore dell’ingegneria cardiovascolare con particolare attenzione alle applicazioni su pompe e valvole cardiache e su apparecchiature biomedicali. Nel campo della Telecardiologia ha sviluppato un dispositivo “indossabile da paziente” in grado di acquisire e trasmettere a una centrale di ascolto, in tempo reale, parametri vitali e alcuni parametri (non direttamente misurabili) valutati/predetti attraverso l’uso di modelli numerici: analisi nella trasmissione di segnali emodinamici e biomedici. Ha anche sviluppato sistemi per Telemedicina, utilizzando modelli numerici del metabolismo della bilirubina, del metabolismo del glucosio, del sistema di controllo glucosio-insulina etc. per il telemonitoraggio di pazienti affetti da diabete.

Nell’ambito delle attività descritte collabora con: Dipartimento Scienze Cardiovascolari, Respiratorie, Nefrologiche Anestesiologiche e Geriatriche (Università Sapienza di Roma), Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale “ A. Ruberti” (Università Sapienza di Roma), Dipartimento di Metodi e Modelli Matematici (Me.MoMat - Università Sapienza di Roma), Dipartimento di Matematica (Università degli Studi di Torino), Laboratory for Extracorporeal Circulation research (ECCLab-Medical Faculty of RWTH Aachen University), Facoltà di Medicina dell’Università GEOMEDI (Georgia), Iwate Prefectural University. Faculty of Software and Information Science (Iwate, JAPAN), Univ.-Klinik für Radiologie, Innsbruck Medical University (Austria), University of Applied Sciences Wiener Neustadt (Austria), Cardiocentro Ticino, Lugano (Switzerland).

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