Medical imaging/endocrinologia-metabolismo e medicina nucleare

Questa linea di ricerca è rivolta alla patogenesi ed alle conseguenze delle malattie metaboliche con particolare riferimento all’obesità ed al diabete ed alle rispettive complicanze cardiovascolari. Particolare attenzione è rivolta alla caratterizzazione del rischio nelle prime fasi della vita, ivi inclusa quella in utero. L’identificazione precoce di individui a rischio e di biomarcatori di malattia è necessaria alla prevenzione e cura delle malattie suddette. Il nostro interesse si rivolge all’insulino-resistenza, allo stress ossidativo ed alla (ipo)vascolarizzazione tessutale come eventi causali. Come strumenti di indagine utilizziamo l’imaging con tomografia ad emissione di positroni per individuare i difetti metabolici nei singoli tessuti dell’organismo e per delineare la sequenza temporale con cui tali difetti si manifestano. Queste misure sono integrate da esami su cellule e tessuti, per identificarne la causa molecolare, e dalla valutazione della relazione che lega dismetabolismo, disfunzione ed alterazione anatomica dell’organo investigato. Gli organi che andiamo ad esplorare sono prevalentemente quelli coinvolti nella regolazione del metabolismo energetico e quelli che maggiormente risentono di tossicità da sovraccarico di substrati (cuore, cervello, fegato, muscolo scheletrico, tessuto adiposo). Particolare attenzione è dedicata alla caratterizzazione della (dis)funzione del tessuto adiposo come organo primariamente coinvolto nello sviluppo di obesità e nella regolazione ormonale dell’omeostasi e della tossicità metabolica.

Negli ambiti suddetti, il gruppo è titolare di progetti finanziati dalla Commissione Europea, dalla Fondazione Europea per lo Studio del Diabete (EFSD) e dalla Regione Toscana.

La natura multidisciplinare della nostra attività di ricerca si riflette nella composizione del team che si avvale di competenze di medicina, biologia, farmacologia e fisica, oltre che di numerose collaborazioni sia in Istituto che Nazionali ed Internazionali.

Il “core” dell’attività è frutto della cooperazione con il gruppo Officina Farmaceutica ed Imaging Biomarkers