Nell’Aula consigliare del Comune di Manfredonia, giovedì 10 Dicembre 2015 alle ore 17.00 si terrà un incontro per lo stato di salute della popolazione di Manfredonia (FG), nell'ambito di un percorso partecipato con la popolazione. IFC-CNR ed ISAC-CNR - in collaborazione con Impresa Sociale Epidemiologia & Prevenzione - intendono indagare lo stato di salute attuale della popolazione e i possibili effetti sanitari dovuti ad esposizione ad arsenico (Cancerogeno di classe 1, IARC 2012). Nel settembre del 1976, infatti, a seguito di uno scoppio avvenuto agli impianti del locale petrochimico, una nube contenente arsenico (10 tonnellate secondo l'azienda; 30 tonnellate secondo il consiglio di fabbrica) si alzò in aria e, secondo le testimonianza, si diresse verso la città.
Con i colleghi di ISAC-CNR si stanno cercando di ricostruire, attraverso modelli di dispersione, le ricadute di quella nube per poter stimare l'esposizione della popolazione. E' stato inoltre predisposto un protocollo per l'aggiornamento della coorte dei lavoratori che erano presenti in azienda il giorno dello scoppio e nei giorni successivi. La coorte fu oggetto di studio da parte dell'Istituto Superiore di Sanità nell'ambito di un procedimento penale disposto dalla Procura della Repubblica di Foggia. Già in quel lavoro, pur con un follow up limitato, le analisi stratificate per latenza mostravano eccessi di tumore polmonare tra i lavoratori rispetto alla popolazione regionale. L'aggiornamento del follow-up consentirà di ottenere risultati più robusti.
Per il CNR interverranno a questo incontro:
la dott. Mariangela Vigotti, con una presentazione sul protocollo dello studio sulla salute della popolazione;
il dott. Emilio Gianicolo, sul protocollo di studio dei lavoratori;
la dott.ssa Cristina Mangia (ISAC) e il dott. Marco Cervino (ISAC) sul protocollo di analisi ambientali.
L'incontro sarà coordinato dal prof. Biggeri (Università di Firenze).
Introdurrà i lavori il sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi.
IFC e la ricerca epidemiologica partecipata per la salute pubblica
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